Home 9 Michea – Capitolo 4

NUOVA DIODATI

 

Il monte dell’Eterno

4:1 Ma negli ultimi tempi avverrà che il monte della casa dell’Eterno sarà stabilito sulla sommità dei monti e sarà innalzato al di sopra dei colli, e ad esso affluiranno i popoli. 2 Verranno molte nazioni e diranno: «Venite, saliamo al monte dell’Eterno e alla casa del DIO di Giacobbe; egli ci insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri». Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola dell’Eterno. 3 Egli sarà giudice fra molti popoli e farà da arbitro fra nazioni potenti e lontane. Con le loro spade forgeranno vomeri, e con le loro lance falci; una nazione non leverà più la spada contro l’altra e non saranno più addestrate per la guerra. 4 Siederanno ciascuno sotto la propria vite e sotto il proprio fico, e più nessuno li spaventerà, perché la bocca dell’Eterno degli eserciti ha parlato. 5 Mentre tutti i popoli camminano ciascuno nel nome del suo dio, noi cammineremo nel nome dell’Eterno, il nostro DIO, per sempre.

Il piano dell’Eterno

6 «In quel giorno», dice l’Eterno, «io raccoglierò gli zoppi, radunerò gli scacciati e quelli che avevo afflitto. 7 Degli zoppi io farò un residuo e degli scacciati una nazione potente. Così l’Eterno regnerà su di loro sul monte Sion, da allora e per sempre. 8 E tu, torre del gregge, roccaforte della figlia di Sion, a te verrà, proprio a te verrà l’antico dominio, il regno della figlia di Gerusalemme». 9 Ora, perché gridi così forte? Non c’è alcun re dentro di te? È forse perito il tuo consigliere, che ti hanno colto le doglie come di donna che sta per partorire? 10 Contorciti e da’ alla luce, o figlia di Sion, come donna che sta per partorire, perché ora uscirai dalla città, dimorerai per la campagna e andrai fino a Babilonia. Là tu sarai liberata, là l’Eterno ti riscatterà dalla mano dei tuoi nemici. 11 Ora si sono radunate contro di te molte nazioni che dicono: «Sia profanata e i nostri occhi riguardino con piacere sopra Sion». 12 Ma esse non conoscono i pensieri dell’Eterno, non intendono il suo disegno, perché egli le radunerà come covoni sull’aia. 13 Alzati e trebbia, o figlia di Sion, perché renderò il tuo corno di ferro e le tue unghie di bronzo; tu stritolerai molti popoli e io destinerò i loro guadagni all’Eterno e le loro ricchezze al Signore di tutta la terra.

NUOVA RIVEDUTA

 

 

Gloria futura di Gerusalemme

4:1 Ma negli ultimi tempi, il monte della casa del SIGNORE sarà posto in cima ai monti e si eleverà al di sopra delle colline e i popoli affluiranno ad esso. 2 Verranno molte nazioni e diranno: «Venite, saliamo al monte del SIGNORE, alla casa del Dio di Giacobbe; egli c’insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri!» Poiché da Sion uscirà la legge, da Gerusalemme la parola del SIGNORE. 3 Egli sarà giudice fra molti popoli, arbitro fra nazioni potenti e lontane. Dalle loro spade fabbricheranno vòmeri, dalle loro lance, ròncole; una nazione non alzerà più la spada contro l’altra e non impareranno più la guerra. 4 Potranno sedersi ciascuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, senza che nessuno li spaventi; poiché la bocca del SIGNORE degli eserciti ha parlato. 5 Mentre tutti i popoli camminano ciascuno nel nome del suo dio, noi cammineremo nel nome del SIGNORE, nostro Dio, per sempre. 6 «Quel giorno», dice il SIGNORE, «io raccoglierò le pecore zoppe, radunerò quelle che erano state scacciate e quelle che io avevo trattato duramente. 7 Di quelle zoppe io farò un resto che sussisterà; di quelle scacciate lontano, una nazione potente. Il SIGNORE regnerà su di loro, sul monte Sion, da allora e per sempre. 8 A te, torre del gregge, colle della figlia di Sion, a te verrà, a te verrà l’antico dominio, il regno che spetta alla figlia di Gerusalemme».

Schiavitù e liberazione d’Israele

9 Ora, perché gridi così forte? Non c’è più nessun re dentro di te? Il tuo consigliere è forse perito, al punto che l’angoscia ti colga come una donna che partorisce? 10 Soffri e gemi, figlia di Sion, come donna che partorisce, perché ora uscirai dalla città, abiterai per i campi, e andrai fino a Babilonia. Là tu sarai liberata, là il SIGNORE ti riscatterà dalla mano dei tuoi nemici. 11 Ora, molte nazioni si sono adunate contro di te e dicono: «Sia profanata e i nostri occhi godano alla vista di Sion!» 12 Ma esse non conoscono i pensieri del SIGNORE, non comprendono i suoi disegni: poiché egli le raduna come covoni sull’aia. 13 «Figlia di Sion, àlzati, trebbia! perché io farò in modo che il tuo corno sia di ferro e le tue unghie siano di bronzo; tu triterai molti popoli; consacrerai i loro guadagni al SIGNORE, e le loro ricchezze al SIGNORE di tutta la terra». 14 Ora, o figlia di schiere, raduna le tue schiere! Siamo cinti d’assedio; colpiscono con la verga la guancia del giudice d’Israele!

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