LA LEGGE DI ATTRAZIONE E LA BIBBIA

Coloro che praticano la legge di attrazione “chiedono all’universo” o “energia cosmica” di provvedere a loro, in sostanza si rivolgono a un falso dio: un energia cosmica astratta. Quando Dio, nella Sua Parola dice: Esodo 20:3 Non avere altri dèi oltre a me. Inoltre, la Bibbia ci dice di rivolgerci a Dio, che è un essere personale con un corpo ed una volontà e intelligenza propria, capace di dare sostegno, aiuto e benedizioni a chiunque.  

Isaia 41:10 «Non temere, perché io sono con te, non smarrirti, perché io sono il tuo DIO. Io ti fortifico e anche ti aiuto e ti sostengo con la destra della mia giustizia».

La Scrittura ci esorta a far pervenire al nostro Signore e Creatore ogni nostra richiesta, le quali, se sono in conformità con la Sua volontà e per il nostro bene, ci saranno date.

Filippesi 4:6 «Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti».

Matteo 7:7 «Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto».

Giacomo 1:17 «ogni buona donazione e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre dei lumi, presso il quale non vi è mutamento né ombra di rivolgimento».

1Pietro 5:7 «gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi».

Nel libro Il Segreto, Byrne descrive l’universo in questo modo: “Siamo uno. Siamo tutti connessi e facciamo tutti parte dell’Unico campo energetico, o dell’Unica mente suprema, o dell’Unica coscienza, o dell’Unica fonte creativa” (p. 162). Questi ragionamenti sono filosofie che provengono dai demoni e non sono il pensiero del vero Dio. I concetti appena citati sono puro  panteismo, da cui deriva l’errata convinzione che l’universo e tutto ciò che contiene, compresi gli esseri umani, costituiscano collettivamente “Dio”. Il Signore e Creatore non è visto come un essere personale e relazionale, ma piuttosto come una forza cosmica o energia universale. Mentre il vero Dio, quello che si rivela nella Bibbia è trascendente ed immanente, ossia è al di fuori delle cose create, ma al contempo si prende cura della sua creazione. Queste errate convinzioni del dio panteistico si trovano nei movimenti New Age e nelle religioni mistiche orientali, ma non nel cristianesimo biblico.

Coloro che si affidano alla legge di attrazione credono che possono avere tutto ciò che vogliono e quando lo desiderano, senza porsi alcuna domanda, del tipo se è lecito, necessario o utile avere quello che desiderano? Non si mettono in discussione per nulla e non pensano minimamente se è giusto o sbagliato avere le cose desiderate. Noi siamo creature uscite dalle mani di un Creatore e dipendiamo da Lui per ogni cosa e tutto quello che ci serve veramente ci sarà dato al momento opportuno. È molto pericoloso sminuire e rifiutare gli insegnamenti biblici secondo cui Dio è il nostro Padre celeste, Maestro e vasaio che ci plasma e ci modella ogni giorno a Sua immagine secondo la Sua volontà.

Isaia 64:8 «Tuttavia, o Eterno, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla e tu colui che ci formi; noi tutti siamo opera delle tue mani».

Il Signore dirige i nostri passi.

Proverbi 16:9 «Il cuore dell’uomo programma la sua via, ma l’Eterno dirige i suoi passi».

Proverbi 3:6 «riconoscilo in tutte le tue vie, ed egli raddrizzerà i tuoi sentieri».

Il nostro Creatore si prende cura delle Sue creature, che ama, giuda e protegge sempre. Sebbene Dio abbia dato all’umanità il libero arbitrio, a volte si riserva il diritto di intervenire nella nostra vita e di “chiudere o aprire delle porte”, e questo perché Lui sa cosa è meglio per noi. Dio non ci darà mai delle cose secondo i nostri desideri, ma secondo quello che è meglio per noi. Dio potrebbe non darci ciò che vogliamo, o quando pensiamo di averne bisogno e questo perché ci ama e vuole proteggerci. Il Signore è il solo che conosce il futuro e pertanto sa quando è il momento giusto per darci le cose richieste. 

Isaia 55:8 «Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie», dice l’Eterno.

Geremia 29:11 «Poiché io conosco i pensieri che ho per voi», dice l’Eterno, pensieri di pace e non di male, per darvi un futuro e una speranza».

A volte il Signore potrebbe metterci in una situazione che all’apparenza non sembra essere la cosa migliore per noi, ma alla fine sarà la migliore, anche se non possiamo “vederla” al momento. La legge di attrazione ignora questo concetto di protezione e signoria di Dio nelle nostre vite, preferendo immaginare un potere divino che è a loro completa disposizione, sempre pronto a dargli  tutto ciò che desiderano. Prediligono credere nel “genio della lampada”, piuttosto che al Dio Creatore e Redentore che interviene nelle nostre vite sempre al momento opportuno.

Le persone che seguano la legge di attrazione, sono concentrate sul soddisfare le proprie voglie, appagare i loro istinti e desideri egoistici. Ciò è in netto contrasto con quanto il Signore ci dice nella Bibbia, avvertendoci dei pericoli che questi desideri effimeri possono causarci, con gravi danni fisici e spirituali. Dio ci chiama a vivere in modo santo e giusto.

Tito 2:12 «e ci insegna a rinunciare all’empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo».

La Bibbia dice che dovremmo preoccuparci del benessere degli altri e non cercare solo i nostri interessi.

Filippesi 2:4 «Non cerchi ciascuno unicamente il proprio interesse, ma anche quello degli altri».

La Parola di Dio ci mette in guardia dall’avere cose superflue o in abbondanza, se poi non te le puoi neanche godere.

Luca 12:15 Poi disse loro: «Fate attenzione e guardatevi dall’avarizia, perché la vita di uno non consiste nell’abbondanza delle cose che possiede».

Luca 9:25 «Infatti, che serve all’uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde o rovina se stesso?».

La Scrittura ci mette in guardia sui  pericoli della ricchezza. Inoltre, la nostra attenzione primaria dovrebbe essere rivolta ai tesori che sono in alto e non a quelli della terra che sono effimeri e passeggeri.

1Timoteo 6:10 «L’avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mali e, per averlo grandemente desiderato, alcuni hanno deviato dalla fede e si sono procurati molti dolori».

Matteo 6:19-21 «Non vi fate tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano, anzi fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sfondano e non rubano. Perché dov’è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore».

Facciamo una premessa… non c’è nulla di sbagliato nell’avere delle cose belle. Ma pensare costantemente alle cose materiali, come accumulare somme di denaro, possedimenti e ricchezze varie, ci distolgono la mente da ciò che ha valore eterno. Siamo chiamati ad accontentarci delle cose necessarie per vivere serenamente su questa terra. Inoltre, potremmo anche essere scontenti e infelici, quando non otteniamo ciò che ci ossessiona e questa è idolatria.

La Bibbia ci dice di aspettarci momenti di sofferenza, prove e difficoltà e sono lì per il nostro bene e per la nostra salvezza eterna.

Romani 5:3-4 «E non soltanto questo, ma ci vantiamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce perseveranza, la perseveranza esperienza e l’esperienza speranza».

Se osserviamo ciò che Dio sta realizzando in noi, dovremmo effettivamente essere in grado di gioire delle nostre sofferenze, poiché producono perseveranza, la quale produce un cambio di carattere con il quale possiamo entrare nella vita eterna. Ecco cosa vuol dire: la perseveranza esperienza e l’esperienza speranza.

Apocalisse 2:10 «Non temere quello che avrai da soffrire; ecco, il diavolo sta per cacciare alcuni di voi in prigione, per mettervi alla prova, e avrete una tribolazione per dieci giorni. Sii fedele fino alla morte e io ti darò la corona della vita».

Anche le prove hanno un loro peso e un valore.

Giacomo 1:2-4 «Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. E la costanza compia pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti».

1Pietro 1:6-9 «Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove, affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell’oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo. Benché non lo abbiate visto, voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa, ottenendo il fine della vostra fede: la salvezza delle anime».

Filippesi 1:29 «Poiché a voi è stata data la grazia per amore di Cristo, non solo di credere in lui, ma anche di soffrire per lui».

Al contrario, i sostenitori della legge di attrazione non credono che le persone dovrebbero mai dover soffrire, ma questo non è possibile visto che nel mondo attuale esiste il male (Satana) con il peccato, le malattie e la morte.  Credono erroneamente che le persone che sperimentano afflizioni nella vita, questo è dovuto dal fatto che hanno dei pensieri negativi. Pensano che se soffriamo o ci succede qualcosa di brutto, è colpa nostra: dobbiamo aver creato quella realtà inviando troppe “vibrazioni negative” nell’universo. Se sapessero che nell’universo esiste il male che è Satana con i suoi demoni, sempre pronti a colpire chiunque per creargli un danno fisico o spirituale, non parlerebbero in questo modo, anzi cercherebbero il riparo che il Signore offre a coloro che credono nel Suo nome.

Salmi 91:1-16 «Chi dimora nel riparo dell’Altissimo, riposa all’ombra dell’Onnipotente.  Io dico all’Eterno: «Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio DIO, in cui confido».  Certo egli ti libererà dal laccio dell’uccellatore e dalla peste mortifera. Egli ti coprirà con le sue penne e sotto le sue ali troverai rifugio; la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza. Tu non temerai lo spavento notturno, né la freccia che vola di giorno, né la peste che vaga nelle tenebre, né lo sterminio che imperversa a mezzodì. Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma a te non si accosterà. Basta che tu osservi con gli occhi e vedrai la retribuzione degli empi.  Poiché tu hai detto: «O Eterno, tu sei il mio rifugio», e hai fatto dell’Altissimo il tuo riparo, non ti accadrà alcun male, né piaga alcuna si accosterà alla tua tenda. Poiché egli comanderà ai suoi Angeli di custodirti in tutte le tue vie. Essi ti porteranno nelle loro mani, perché il tuo piede non inciampi in alcuna pietra. Tu camminerai sul leone e sull’aspide, calpesterai il leoncello e il dragone. Poiché egli ha riposto in me il suo amore, io lo libererò e lo leverò in alto al sicuro, perché conosce il mio nome. Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell’avversità; lo libererò e lo glorificherò. Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza».

Quando ci troviamo di fronte a un problema o a una sfida, dobbiamo affrontare i fatti, e non pensare di poterlo allontanare o dissolvere forzando pensieri felici. Riconoscere le realtà negative in cui ci troviamo può essere anche molto costruttivo, motivandoci ad apportare cambiamenti alla vita e aiutandoci a identificare quali linee d’azione devono essere intraprese per affrontare i problemi. Tutto questo serve a rafforzarci e crescere, poiché coloro che superano una prova o una difficoltà acquisiscono nuove consapevolezze e sperimentano le proprie capacità, oltre al fatto che si fortificano sempre più. Ovviamente, il vero credente non farà affidamento solo sulle sue forze limitate, ma si appoggerà su Dio. Il Signore ci aiuterà ad affrontare gli aspetti negativi a testa alta, guidandoci e rafforzandoci laddove falliamo, cadiamo e ci rialziamo con il Suo aiuto. Sapere che Dio è dalla nostra parte e avere fiducia in Lui per guidarci a raggiungere una meta dopo l’altra, arricchisce e rende la vita stimolante. Per contro è veramente deludente fingere che gli aspetti negativi non esistano o cercare l’aiuto di una mistica “fonte di energia”, come farebbero coloro che sono ingannati dalla falsa filosofia della legge di attrazione.

In Bright-Sided: How Positive Thinking Is Undermining America (2009), Barbara Ehrenreich sottolinea che molte pratiche di legge di attrazione assomigliano a forme di magia tradizionali e popolari: “ Come pensare che un feticcio o un talismano… porti al risultato desiderato. Nel caso del pensiero positivo o l’immagine mentale del risultato desiderato, serve come una sorta di feticcio interno da tenere nella mente” (p. 63). La magia si è sempre praticata fin dalla notte dei tempi e in conseguenza alla comparsa del male sulla terra. La magia si prefigge lo scopo di usare poteri speciali o rituali per cercare di forzare il risultato desiderato. Ma chi è che concede questi “poteri” all’uomo? Sono i demoni ( angeli caduti) che danno i loro “poteri” a maghi, veggenti, santoni e guaritori al fine di assoggettare le persone ai servigi che questi operatori esoterici possono offrire loro. Ovviamente,  l’intento è sempre quello di allontanare le persone dal vero Dio. Coloro che si illudono che possono attingere a qualche presunta “fonte di energia universale o cosmica” per cercare di realizzare determinati risultati, sono ingannati da Satana. Ripetere frasi come: “liberare energie positive” o “rilasciare onde energetiche” è sostanzialmente la stessa cosa di un incantesimo magico.

La Bibbia ci mostra in modo molto chiaro che qualsiasi forma di magia (incluse la divinazione, negromanzia e la stregoneria) è detestabile a Dio, poiché è satanica.

Deuteronomio 18:10-12 «Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il proprio figlio o la propria figlia per il fuoco, né chi pratichi la divinazione, né indovino, né chi interpreta presagi, né chi pratica la magia, né chi usa incantesimi, né un medium che consulta spiriti, né uno stregone, né chi evoca i morti, perché tutti quelli che fanno queste cose sono in abominio all’Eterno; e a motivo di queste abominazioni, l’Eterno, il tuo DIO, sta per scacciarli davanti a te».

Chiunque si trovi a praticare queste cose, deve sapere che la sua destinazione è la morte eterna, se non si ravvede e cambia vita.

Apocalisse 21:8 «Ma per i codardi, gl’increduli, gl’immondi, gli omicidi, i fornicatori, i maghi, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno che arde con fuoco e zolfo, che è la morte seconda».

Apocalisse 22:15 «Fuori i cani, i maghi, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna».

Noi veri cristiani, non dovremmo avere nulla a che fare con queste pratiche demoniache, come quelle della legge di attrazione.