LEZIONE 20 – IL MILLENNIO

 Che cosa accade all’inizio del Millennio?

1° Il millennio inizia con l’apparizione di Gesù Cristo.

1 Tessalonicesi 4:16 «Perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo….».

2° Gesù Cristo apre le tombe dei santi e li resuscita.

1 Tessalonicesi 4:16,17 «Perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo poi noi viventi, che saremo rimasti, saremo rapiti assieme a loro sulle nuvole, per incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore».

Giovanni 5:28, 29 «Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene, in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno; quelli che hanno fatto il bene in risurrezione di vita, e quelli che hanno fatto il male in risurrezione di condanna».

Questi passaggi ci mostrano che tutti i morti di ogni tempo, che sono giusti e idonei per la vita eterna, in quanto hanno creduto in Dio ed hanno vissuto mettendo in pratica i Suoi insegnamenti, saranno resuscitati ed insieme a tutti i credenti trovati in vita quando Gesù appare, verranno rapiti, ossia traslati sulle nuvole del cielo per incontrarlo nell’aria. La risurrezione di Gesù Cristo è la garanzia della risurrezione di chi Lo avrà accettato durante la sua vita terrena.

3°  I giusti che sono in vita all’apparire di Gesù Cristo, verranno trasformati istantaneamente.

1 Corinzi 15:51-55 «Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità. Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: ” La morte è stata sommersa nella vittoria. O morte, dov’è la tua vittoria? O morte, dov’è il tuo dardo?”».

Al suono dell’ultima tromba, i salvati che sono in vita e vedono Cristo arrivare dalle nubi, saranno trasformati in un batter d’occhio e riceveranno un corpo nuovo: spirituale, tangibile, perfetto, immortale e glorificato come quello con cui Gesù è risuscitato.

4° I malvagi muoiono e la terra rimane desolata e vuota.

Apocalisse 6:15-17 « E i re della terra, i grandi, i ricchi, i capitani, i potenti, ogni schiavo ed ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e fra le rocce dei monti, e dicevano ai monti e alle rocce: “Cadeteci addosso e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono e dall’ ira dell’Agnello, perché è venuto il gran giorno della sua ira; e chi può resistere?”».

Di fronte a questo evento maestoso i malvagi che saranno viventi si nasconderanno e imploreranno ai monti di cadere loro addosso. La visione della gloria di Gesù li terrorizzerà e li ucciderà. Il sapere di aver perso la salvezza eterna è un peso troppo grosso da sopportare, per questa ragione preferiscono la morte.

2 Tessalonicesi 1:7,8; 2:8 «E a voi che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo del nostro Signore Gesù… E allora sarà manifestato l’empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca, e annienterà con l’apparizione della sua venuta».

Dopo che i giusti sono ascesi al cielo per essere con il Signore e i malvagi distrutti dalla Sua apparizione, sulla terra non rimane nessun essere umano vivente; il pianeta è desolato, vuoto, deserto. La terra è ritornata al caos primordiale in cui si trovava poco prima della creazione.

5° Satana viene legato

Apocalisse 20:1-3 «Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano. Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, e lo gettò nell’abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po’ di tempo».

Il quinto evento all’inizio dei 1.000 anni è il legamento di Satana e quest’espressione “legato” è simbolica. Si usa sovente dire: “vorrei fare qualcosa ma ho le mani legate”, ovviamente è in senso figurato e non letterale, vuol dire essere impossibilitati ad agire. Allo stesso modo Satana sarà legato da una catena di circostanze, ossia sarà messo nella condizione di non poter nuocere a nessuno; poiché i giusti sono in cielo e i malvagi sono tutti morti, per cui, Satana è solo sulla terra che è deserta e vuota, la quale è definita come “l’abisso”, e nella quale non c’è nessuno da sedurre o ingannare.

Che cosa accade durante il Millennio?

1° I giusti sono in cielo, per tanto può iniziare il giudizio.

Apocalisse 20:6 «Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni».

È al ritorno di Cristo che avrà luogo la prima risurrezione. I giusti, beati e santi, saranno risuscitati, e la morte non ha più potere su di loro, poichè sono sacerdoti di Dio e regneranno con Lui per mille anni. Il loro compito sarà quello di partecipare al giudizio dei malvagi.

Apocalisse 20:4 «Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni».

Cristo e i Suoi discepoli sono in cielo, nella dimora che Egli ha preparato per loro nella nuova Gerusalemme. I redenti, ricolmi di gratitudine, intonano l’inno della liberazione: «Il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: “Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veritiere sono le tue vie, o Re delle nazioni» (Ap. 15:3). I santi iniziano a regnare con Cristo, da questo momento inizia il giudizio degli empi. Daniele vide che dopo la distruzione dei nemici di Cristo «il regno, il potere e la grandezza dei regni che sono sotto tutti i cieli saranno dati al popolo dei santi dell’Altissimo» (Dn 7:27).  Ma in che senso i santi regneranno se si trovano in cielo e tutti gli empi sono morti? Il loro compito consisterà nel partecipare a un’importante fase del giudizio di Dio, nella quale verranno rivelati i motivi per cui i non salvati non sono in cielo. Giovanni vede che durante il millennio i santi saranno coinvolti e partecipi del giudizio. Ap. 20:4 «Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare».  Anche l’apostolo Paolo aveva profetato questo, dicendo che sarebbe giunto il tempo in cui i santi giudicheranno il mondo e gli angeli (1 Cor 6:2,3). Questo è anche il periodo del giudizio di Satana e dei suoi angeli di cui parla la Bibbia (2 Pt 2:4; Gd 6). Il giudizio che si svolge durante il millennio non ha per oggetto la separazione dei salvati e dei perduti, poiché questo è già avvenuto. Dio ha già preso questa decisione prima del ritorno di Cristo e tutti coloro che non sono risuscitati o trasformati sono perduti per sempre. Il giudizio al quale partecipano i giusti ha come scopo quello di far conoscere la misericordia e giustizia di Dio, svelando ai santi le ragioni della perdizione degli empi. 

 2° I malvagi rimangono morti       

Apocalisse 20:5a «Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi». 

Durante i mille anni nei quali si svolge il giudizio dei malvagi, i morti che sono in attesa di risorgere per sentire la loro triste sentenza, restano nelle tombe, e solo dopo i mille anni verranno resuscitati.

3° Satana durante il millennio è sulla terra “legato”.

Apocalisse 20:3 «E lo gettò nell’abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po’ di tempo».

Durante il millennio, Satana e i suoi angeli sperimenteranno una reale sofferenza e non avranno nessuno da tentare, sedurre o ingannare. Questi angeli caduti saranno costretti a fare i conti con le loro scelte, sperimenteranno cosa vuol dire essere separati da Dio e perduti per sempre, restando in una penosa ed angosciosa attesa di giudizio che li dichiarerà colpevoli di tutto il male perpetrato.

Che cosa accade dopo il Millennio?

1° La Santa Città scende sulla terra

Apocalisse 21:2 «E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo».

Come terminano i mille anni di giudizio, Cristo discende di nuovo sulla terra con i santi e la nuova Gerusalemme. Ma per quali ragione avviene questo? Per mettere la parola fine al male e al gran conflitto tra Lui e Satana, e per purificare e rinnovare la terra, in modo di ristabilire il suo regno eterno. Zaccaria 14:9 «il SIGNORE sarà re di tutta la terra».

2° I malvagi ritornano in vita

Apocalisse 20:5a «Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi…»

Alla fine dei mille anni «gli altri morti», ossia gli empi o malvagi saranno risuscitati. Giunge ora il momento di completare l’adempimento della seconda parte della promessa di Cristo. Giovanni 5:28-29 «Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene, in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno; quelli che hanno fatto il bene in risurrezione di vita, e quelli che hanno fatto il male in risurrezione di condanna». Con la sua seconda venuta, Cristo ha resuscitato quelli che erano i Suoi e queste era la prima risurrezione, la risurrezione di vita. Ora, alla fine del millennio, avrà luogo l’altra risurrezione di cui ha parlato Gesù: «La risurrezione di condanna» (v. 29). Questa resurrezione mostrerà ai giusti che i malvagi, nonostante la loro resurrezione, persistono nella ribellione contro Dio e perciò non potranno essere ammessi alla vita eterna.

3° Satana viene slegato     

Apocalisse 20:7 «Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione”.

Satana era simbolicamente legato per il fatto che sulla terra non c’era nessuno da sedurre e ingannare. Ora che i malvagi sono di nuovo in vita, ecco che egli è nuovamente libero di agire. Probabilmente dirà ai malvagi che essi sono risuscitati grazie al suo potere, e non gli sarà difficile persuaderli che possono impadronirsi della santa Città; poiché gli empi risusciteranno con lo stesso carattere e spirito ribelle con cui si sono addormentati, per cui Satana non incontrerà alcuna difficoltà a coalizzarli e attaccare la santa Città.

4° Satana e i malvagi vengono distrutti

Apocalisse 20: 7- 9 «E quando quei mille anni saranno compiuti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle per la guerra; il loro numero sarà come la sabbia del mare. E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò».

Satana cercherà di istigare gli empi ad attaccare la santa Città, nel tentativo di impossessarsi del regno di Dio con la forza. Il diavolo radunerà un grande esercito da tutte le nazioni del mondo per attaccare la Città diletta. Questo tentativo di assalto contro di Cristo e contro il Suo regno, conferma ulteriormente la sentenza che è stata emessa sulla loro sorte. Così, il nome e il carattere di Dio, che Satana ha screditato, sarà pienamente ristabilito davanti a tutti. Giovanni sottolinea che, quando i nemici di Cristo avranno circondato la Città e saranno pronti ad attaccarla, Dio siede sul Suo grande trono bianco (vv. 11), ed è in questo contesto che il Signore pronuncia il verdetto di condanna. Apocalisse 20:12;15 «I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere…E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco». Dopo che la sentenza è stata pronunciata contro Satana e i suoi angeli, e gli esseri umani che li hanno seguiti, riceveranno la loro punizione: moriranno di una morte eterna. L’intera superficie della terra intorno alla città diventare un grande stagno di fuoco «per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi» (2 Pt 3:7). Il contesto dell’intera Bibbia rende chiaro che la «morte seconda» che gli empi subiranno significa il loro totale annientamento.

5° La terra viene restaurata

Apocalisse 21:1-5 «Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c’era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono, che diceva: ” Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate”. E colui che siede sul trono disse: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”».

L’ apostolo Pietro nel descrivere  il giorno del Signore, sottolinea che tutte le tracce di peccato saranno cancellate dal suolo terrestre. 2 Pietro 3:10 «I cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate». Questo fuoco oltre che distruggere gli empi, purifica dalle rovine, e da questa terra Dio farà sorgere «un nuovo cielo e una nuova terra», poiché il primo cielo e la prima terrà saranno scomparsi »(Ap 21:1).  La terra purificata diventerà la dimora eterna dei redenti  e nella quale non si ripresenterà mai più il male, il pianto, il dolore e la morte (v. 4).

Gli eletti vivono sulla terra con Dio

Apocalisse 22:1-5 «Poi mi mostrò il fiume dell’acqua della vita, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell’Agnello. In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l’albero della vita. Esso dà dodici raccolti all’anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell’albero sono per la guarigione delle nazioni. Non ci sarà più nulla di maledetto. Nella città vi sarà il trono di Dio e dell’Agnello; i suoi servi lo serviranno, vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte. Non ci sarà più notte; non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli».

IMPLICAZIONI PRATICHE:

Nel leggere questo studio mi accorgo che, durante il Millennio io posso scegliere oggi di essere in una delle due località:

–        o morto sulla terra, insieme a Satana;

–        oppure vivente nel cielo, con Gesù.

E alla fine dei mille anni posso decidere oggi di essere:

–        o fuori dalla Santa Città, con Satana, per morire definitivamente;

–        o dentro la Città Santa, con Gesù, per vivere in eterno.

Però, è una decisione che devo prendere oggi. Al ritorno di Cristo sarà troppo tardi.

Devo ricordarmi che durante il Millennio non esiste un’altra possibilità di pentimento, come alcuni affermano erroneamente.  È importante prepararmi adesso; poi, sarà troppo tardi. Ho bisogno di avere chiare le idee.

DECISIONI:

• Decido di voler essere con Cristo nella Gerusalemme celeste.

• Decido di continuare questi studi, e di approfondire con sempre maggiore impegno.
  

• Decido di accettare tutte le verità che vado scoprendo attraverso lo studio della Bibbia, e di metterle in pratica. Inoltre mi impegno a condividere questi studi.